Regione Toscana

Comune di PistoiaNumero verde 800 012146

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Casa studio Fernando Melani

Visita guidata alla Casa-studio dell'artista

Ente: 
Comune di Pistoia
Ufficio: 

Cultura e Tradizioni, Turismo e Informatica - Casa Studio Fernando Melani

Orario: 
La casa è aperta, salvo eccezioni, l'ultimo sabato del mese dalle ore 11.00 alle ore 12.00, per visite su prenotazione.
Indirizzo: 
Corso Gramsci 159, Pistoia - Pagina web: http://musei.comune.pistoia.it/rete-museale/casa-studio-fernando-melani/
Telefono: 
0573-371475; numero verde prenotazioni 800 012146
Responsabile: 
Elena Testaferrata
Incaricati: 
Maria Lucia Pagliaro tel. 0573-371475, email m.pagliaro@comune.pistoia.it; Lisa Di Zanni tel. 0573-371277. Responsabile del procedimento: Elena Testaferrata
Modalità richiesta: 
Prenotazione telefonica entro le ore 13.00 del venerdì precedente la visita al numero verde di Pistoiainforma 800 012146. Per particolari motivi di studio e ricerca è possibile richiedere l’apertura della casa-studio, su prenotazione, inviando una mail a m.pagliaro@comune.pistoia.it
Modalità erogazione: 
Visita accompagnata per gruppi formati da un massimo di 8 persone. Punto di ritrovo del gruppo: ingresso della casa-studio (corso Gramsci 159) dieci minuti prima dell’inizio della visita.
Requisiti: 
Documentazione: 
Oneri: 
Ingresso e visita gratuiti.
Leggi: 
Titolare PS: 
Titolare del potere sostitutivo: Maria Stella Rasetti, tel. 0573-371788, mail m.rasetti@comune.pistoia.it
Note: 
La casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani (1907-1985) può essere considerata testo di eccellenza per lo studio dell’arte contemporanea, e pertanto anche un naturale compendio alla visita di Palazzo Fabroni, oltre che elemento importante e singolare dell’intero insieme dei musei di Pistoia. Acquistata dal Comune di Pistoia nel 1987 insieme alle oltre 2800 opere in essa contenute ('esperienze' le chiamava lo stesso Melani) e successivamente restaurata nel pieno rispetto dell'edificio e dei suoi contenuti, costituisce un esempio unico di spazio dove in perfetta unità si riflettono l'intera esperienza artistica dell'autore e il suo itinerario di ricerca attraverso i principali movimenti dell'arte della seconda metà del Novecento, dall'Arte Povera, all'Arte Concettuale e alla Minimal Art. Nei diversi ambienti una gran quantità di opere occupano i soffitti, le pareti, i pavimenti, secondo la disposizione che Melani stesso gli aveva dato fin dalla loro realizzazione. Nel 2005 la collezione civica si è arricchita a seguito del lascito testamentario di Donatella Giuntoli, costituito da 148 opere di Melani, in parte donatele dall’amico artista, di cui è stata conoscitrice profonda, in parte da lei stessa acquistate. La visita fra cumuli di materiali sedimentati, sperimentazioni sui metalli, lamiere e fili di ferro che pendono dai travicelli del soffitto, è un percorso intenso e ricco di suggestione lungo le tracce del pensiero di questo straordinario protagonista dell’arte del Novecento italiano. Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale: Nei confronti del provvedimento finale: ricorso al TAR entro 60 gg.; ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 gg. Nessuna indagine di customer satisfaction effettuata
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