Descrizione
E’ stato ulteriormente prorogato, fino a venerdì 9 febbraio, il termine per presentare le istanze di ricognizione e richiesta danni causati dall’alluvione del novembre scorso, tramite il portale web attivato dalla Regione. Questa è l’unica modalità per chiedere i rimborsi dei danni subiti e riguarda sia i privati cittadini sia le imprese.
L’accesso (con SPID, CIE o CNS) al portale online per la presentazione delle domande per i privati è all’indirizzo https://servizi.toscana.it/formulari, mentre per le attività produttive avviene tramite il sito di Sviluppo Toscana Spa (https://www.sviluppo.toscana.it/alluvione_2023 e https://bandi.sviluppo.toscana.it/emergenze).
Tutorial e FAQ, che semplificheranno la presentazione della domanda, sono disponibili all’indirizzo www.regione.toscana.it/alluvione2023.
Per chi ha difficoltà a presentare la domanda online, sul portale sono indicati alcuni centri CAAF ai quali è possibile rivolgersi fisicamente.
Anche la procedura per le richieste di contributo mensile di autonoma sistemazione (CAS) sarà attiva fino 9 febbraio all'indirizzo https://servizi.toscana.it/formulari (il contributo mensile parte da 400 euro e riguarda chi ha avuto la casa temporaneamente non utilizzabile o sgomberata in quanto allagata, franata o danneggiata).
A cura di
Contenuti correlati
- Domenica 8 giugno Fiera dell’Antiquariato in centro storico
- Referendum 8 e 9 giugno: servizi e informazioni per il voto
- Archivio Storico, assistenza garantita anche durante i lavori di manutenzione: ecco come accedere ai documenti
- Dialoghi di Pistoia: conclusa la XVI edizione dal titolo
- Traffico illecito di rifiuti a Pistoia
- Dialoghi di Pistoia, sabato il mercato si sposta allo Stadio
- Le opportunità di visita ai Musei Civici in occasione del festival “Dialoghi di Pistoia”
- Venerdì l’incontro conclusivo del progetto Società e Cittadino con l’omaggio a Falcone
- Attività danneggiate dalla viabilità interrotta a Pontenuovo: il Comune raccoglie i dati per richiedere i ristori regionali
- Impianti di telefonia mobile, i cittadini possono consultare la sezione “Antenne sul territorio”
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 11:36