Descrizione
«Il pensiero e l’attività di Adolfo Natalini hanno segnato non soltanto il tessuto culturale italiano e internazionale, ma anche quello pistoiese. La sua vita ha rappresentato, e continuerà a rappresentare, un arricchimento culturale per tutti noi, ed è anche per questo che apprendo della sua scomparsa con un senso di profondo impoverimento per la nostra città. L’architetto era legatissimo alla sua Pistoia. Un affetto sincero che solo pochi mesi fa lo aveva spinto ad occuparsi del teatro Manzoni, dove nell’autunno scorso ha svolto due sopralluoghi dando segno di un legame con la città fuori dall’ordinario. Del nostro teatro conosceva tutti i meandri ed era pronto a dare il suo contributo di conoscenza ed esperienza a vantaggio del recupero della struttura. Voleva donarci qualcosa di prezioso: la sua collaborazione. Ecco che, di fronte a questa volontà, il senso di impoverimento e di perdita si fa ancora più stringente. Da parte mia, dell’Amministrazione comunale e della città, esprimo un profondo cordoglio per questa scomparsa».
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Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2024, 12:04