Regione Toscana

Comune di PistoiaNumero verde 800 012146

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Matrimonio

Servizio Stato Civile (Ufficio Matrimoni/Unioni Civili/Divorzi/Separazioni) - Via Santa n. 5 - 51100 Pistoia

Telefono 0573 371800  -  si risponde il martedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle 17:00 e il giovedì mattina dalle ore 10:00 alle 12:30

Mail statocivile@comune.pistoia.it

Pec  comune.pistoia@postacert.toscana.it 

 

Ricevimento al pubblico solo previo appuntamento nelle giornate di: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9:00 alle 12:30 e il giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle 17. 

 

Dove sposarsi

È possibile sposarsi presso le seguenti sale e strutture:

- Palazzo Comunale (Palazzo di Giano)

- Uffici dello Stato Civile, Via Santa 5

- Villa Puccini, Scornio, Pistoia

- Toscana Fair, Via Bonellina 46

- Hotel Villa Cappugi, Via di Collegigliato 45

 

Quando sposarsi

Per gli orari delle cerimonie consultare l'allegato "Tabella orari matrimoni" in calce alla pagina.

 

Tariffe

Per le tariffe si prega di consultare la tabella allegata in calce denominata “Matrimoni tariffe completo” dove sono distinti i costi relativi al solo utilizzo della sala e quelli per eventuali servizi aggiuntivi. Le tariffe devono essere versate, in contanti o tramite bancomat/carta di credito, presso la Cassa Ufficio Economato – previo appuntamento telefonando ai numeri 0573.371481 – 0573.371028 - almeno 10 giorni prima del matrimonio, insieme al deposito cauzionale di euro 250,00 per la Sala Maggiore, la Sala del Gonfalone e Villa Puccini di Scornio. L’Ufficio Economato si trova presso il Servizio Ragioneria di Palazzo comunale, Piazza Duomo n.1 - Piano 2° (ingresso: da via Pacini n. 24 la mattina o da Piazza Duomo n.1, passando dalle scale o dagli ascensori il pomeriggio) ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:30 / martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 previo appuntamento telefonico ai numeri di cui sopra.

Il deposito cauzionale sarà restituito con le seguenti modalità di rimborso:

- accredito sul C/C;

- mandato di pagamento da ritirare presso qualsiasi filiale della Banca Intesa SanPaolo

Chi effettua il versamento del deposito cauzionale dovrà presentarsi alla cassa economale munito di documento di riconoscimento in corso di validità e autodichiarare, mediante la compilazione di apposito modulo, la modalità di rimborso prescelta e gli estremi identificativi del c/c su cui effettuare il rimborso. L'Amministrazione garantisce la disponibilità delle sale dove vengono celebrate le nozze, ma non quella relativa agli spazi esterni dove possono svolgersi iniziative che comportano l'occupazione del suolo con palchi, tribune eccetera.

 

Pubblicazioni

Per effettuare le pubblicazioni in Pistoia è necessario che almeno uno degli sposi vi abbia la residenza.
Gli sposi devono essere maggiorenni, liberi di stato e capaci di intendere e di volere.
Per i cittadini stranieri la capacità matrimoniale è attestata dallo Stato di appartenenza nelle diverse forme previste dalle varie convenzioni internazionali.

Il minorenne che ha compiuto 16 anni può richiedere al Tribunale dei minorenni l'emissione di un provvedimento di ammissione al matrimonio.

I vedovi, divorziati o coloro che hanno ottenuto l'annullamento di un precedente matrimonio, non possono contrarre nuovo matrimonio, finché gli atti di Stato Civile del Comune di nascita, di matrimonio e le registrazioni anagrafiche del Comune di residenza non siano aggiornati.
Il cittadino italiano nato all'estero deve accertarsi che il proprio atto di nascita sia già stato trascritto in Italia, altrimenti provvedere.

 

Documenti da presentare

  • documenti d'identità  di entrambi gli sposi e dei testimoni; 
  • una  marca da bollo da € 16 se ambedue residenti nel Comune di Pistoia o 2 marche da bollo da € 16 nel caso che uno di essi risieda in altro Comune italiano; 
  • la richiesta di pubblicazione del Parroco di una parrocchia di Pistoia, in caso di matrimonio religioso, o del Ministro di Culto in caso di riti acattolici.

 

Per iniziare la pratica, ovvero il primo appuntamento, è sufficiente la presenza di uno degli sposi o di qualcuno che li rappresenta. Tuttavia si  informa che per le pubblicazioni possono essere fatte anche in assenza di uno dei nubendi soltanto per gravi e certificati  motivi e previo presentazione di opputuna procura rilasciata dall'interessato.

Per i cittadini stranieri: nulla osta al matrimonio rilasciato dall'Autorità Consolare in Italia, legalizzato presso la Prefettura competente per territorio oppure rilasciato dall'Autorità competente del proprio Paese, in questo caso il documento deve essere apostillato (presso l'Autorità del Paese estero incaricata per la legalizzazione, salvo particolari convenzioni internazionali). La validità del nulla osta e del certificato di capacità matrimoniale varia dai tre mesi ai sei mesi.  Il cittadino straniero deve informarsi per la scadenza. Se nel certificato di capacità matrimoniale non sono riportati i nomi dei genitori, occorre che il cittadino straniero presenti il giorno delle pubblicazioni di matrimonio anche un atto di nascita o un certificato  di nascita internazionale in plurilingue se il suo Paese ha aderito alla Convenzione di Vienna dell’ 08.09.1976. Non è necessario presentare un documento attestante la regolarità del soggiorno nel territorio italiano (Sentenza 25 luglio 2011, n. 245 della Corte Costituzionale).

Le pubblicazioni rimarranno esposte per 8 giorni su Albo pretorio on line.

Il matrimonio dovrà essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.

In caso di matrimonio religioso, l’ufficio matrimoni, decorsi i termini di legge, rilascia agli sposi il nulla osta alle nozze che, a cura degli sposi, dovrà essere consegnato al ministro di culto richiedente la pubblicazione.

Si consiglia di non attivare procedimenti di trasferimento di residenza in altro comune dall’avvio del procedimento per la richiesta delle pubblicazioni fino all’avvenuta celebrazione del matrimonio.

Le pubblicazioni rimangono esposte per otto giorni consecutivi  all’Albo pretorio on line.

Dal 4° giorno successivo agli 8 giorni di pubblicazione,  potrà essere consegnato il certificato di eseguite pubblicazioni.

Il matrimonio dovrà essere celebrato non prima di  4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.

Le pubblicazioni rimangono valide per 180 giorni. Se il matrimonio non fosse celebrato entro tale termine le stesse andranno ripetute.

 

Notizie utili

Regime patrimoniale
In sede di pubblicazioni gli interessati possono indicare la scelta del regime patrimoniale della separazione dei beni.
In mancanza di indicazioni il regime patrimoniale applicato dopo il matrimonio sarà "la comunione dei beni".

 

Delega celebrazione matrimonio civile 

E' possibile chiedere la delega per la celebrazione del matrimonio civile. Occorre però che la persona delegata sia di cittadinanza italiana,abbia i requisiti per l'elezione a Consigliere comunale ( artt 1 e 2 del D.P.R. n. 396/ 2000) e non si trovi in condizioni di incompatibilità alla celebrazione secondo quanto riportato dall'art. 6 del D.P.R. n. 396/2000  ( "L'Ufficiale dello Stato civile non può ricevere gli atti nei quali egli, il coniuge, i suoi parenti o affini in linea retta in qualunque grado , o in linea collaterale fino al secondo grado, intervengono come dichiaranti...").

 

 

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